Bonus Ristrutturazioni

BONUS RISTRUTTURAZIONI 2020

Per quanto riguarda gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, viene prorogata la detrazione Irpef con un’aliquota pari al 50% della spesa sostenuta per interventi di ristrutturazione edilizia, restauro, risanamento conservativo.

Previsto un limite massimo di spesa pari a 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Il rimborso fiscale, a favore dei contribuenti che posseggono o detengono immobili, in base a titolo idoneo, sarà da ripartire in 10 anni per quote di pari importo.

I lavori sulle singole unità immobiliari per i quali spetta l’agevolazione fiscale sono i seguenti:
•    interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del DPR n. 380/2001 (c.d. Testo Unico Edilizia);
•    interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, anche se detti lavori non rientrano nelle categorie indicate nella precedente lettera A, e a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
•    i lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi (per esempio, la realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione) ed alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone con disabilità gravi, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge n. 104/1992;
•    interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
•    gli interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico;
•    gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia. Rientra tra i lavori agevolabili, per esempio, l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, in quanto basato sull’impiego della fonte solare e, quindi, sull’impiego di fonti rinnovabili di energia;
•    gli interventi per l’adozione di misure antisismiche, con particolare riguardo all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica. Tali opere devono essere realizzate sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici. Se riguardano i centri storici, devono essere eseguiti sulla base di progetti unitari e non su singole unità immobiliari;
•    gli interventi di bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici.

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Bonus facciate 2020 in Legge di Bilancio:
novità per i lavori in casa

I lavori che rientrano nel bonus facciate sono quelli che fanno parte della manutenzione ordinaria, come:

•    interventi sulle strutture opache della facciata;
•    lavori su balconi, ornamenti, marmi e fregi;
•    pulitura;
•    tinteggiatura esterna.

In caso di lavori che interessano l’edificio anche dal punto di vista termico è stato posto un limite: se si decide di rifare l’intonaco di almeno il 10% della superficie della facciata, si dovranno rispettare dei requisiti di efficienza energetica e di trasmittanza.
Di fatto, molti contribuenti a quel punto dovranno optare per il cappotto termico, che rientra tra i lavori dell’ecobonus.

I due bonus, in ogni caso, sono cumulabili.
La detrazione è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo a partire dall’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
Non sono previsti limiti di spesa o di reddito per i contribuenti per accedere all’agevolazione.
Oggetto: BANDO ISI 2019 - CONTRIBUTI INAIL A FONDO PERDUTO PER INTERVENTI IN MATERIA
DI SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, BONIFICA AMIANTO, ADOZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA CERTIFICATI.
  • scopri di più

    L’INAIL ha pubblicato il nuovo bando ISI che prevede incentivi a fondo perduto alle imprese che

    prevedono di effettuare investimenti finalizzati al miglioramento in materia di salute e sicurezza sul

    lavoro, alla bonifica e rimozione dell’amianto, all’adozione di sistemi di certificazione sulla sicurezza:

    • Le risorse economiche previste passano da 370 milioni di euro a 251 milioni di euro (riduzione
    • imputabile alla riforma delle tariffe Inail che ha comportato una riduzione dei tassi per tutte le
    • imprese);
    • Il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale nella misura del 65% dei costi del
    • progetto, al netto dell’IVA.
    • Il contributo massimo erogabile è pari a 130.000 euro (50.000 euro per i progetti per micro e
    • piccole imprese operanti in specifici settori di attività).
    • Il contributo minimo erogabile è pari a 5.000 euro (2.000 euro per i progetti per micro e
    • piccole imprese); mentre non è fissato alcun limite minimo di contributo per le imprese fino a
    • 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di
    • responsabilità sociale.

    Tali spese devono essere relative a progetti finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e

    sicurezza sul lavoro (sia di riduzione che prevenzione dei rischi), rientranti in una delle seguenti tipologie di intervento:


    • progetti di investimento;
    • progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
    • progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi;
    • progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
    • progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.

    Come di consueto le domande dovranno essere inviate in modalità telematica, previa registrazione

    sul sito www.inail.it.

    A decorrere dal 16 aprile al 29 maggio 2020 sarà possibile accedere alla procedura informatica

    e compilare la domanda di partecipazione online. Dal 5 giugno 2020 sarà poi possibile effettuare il download del codice identificativo della propria richiesta e successivamente verrà

    comunicata, da parte dell’Istituto, la data di apertura dello sportello telematico per l’inoltro  della domanda (click day).


    Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/avvisi-e-scadenze/bando-isi-2019-avvisopubblicazione.html

Grazie alla nostra rete di collaborazioni con professionisti nel settore edilizio (architetti, ingegneri, geometra, idraulici, elettricisti, pavimentisti, fabbri, imbianchini) assicuriamo consulenza e assistenza a tutto tondo in ogni fase del processo di ristrutturazione: dalle pratiche edilizie alla progettazione, all'esecuzione fino alla consegna del prodotto finale.

La nostra imprese si è anche specializzata nel settore delle linee vita e sistemi anticaduta dall’alto.
Fornisce un servizio di progettazione per ogni tipo di necessità in ambienti diversi, dall’edilizia abitativa ai capannoni industriali.
Le nostre installazioni sono tutte certificate e realizzate esclusivamente dal nostro personale abilitato al montaggio e ogni installazione è corredata di elaborato tecnico e relazione di calcolo.

Approfitta delle detrazioni fiscali sugli interventi di manutenzione edilizia e risparmio energetico.

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